Il Grest 2013 all’Oratorio Mercedario di Bonaria arriverà presto e nelle prossime vacanze estive bambini e ragazzi saranno coinvolti in una straordinaria avventura all’interno di un’antica polis greca, ai confini tra la realtà e la fantasia.
“Megalì. Il segreto della città sospesa” mette al centro qualcosa di decisivo per chiunque: le relazioni con gli altri per rendere “buoni” e “belli” i “legami” che ci rendono uomini e donne. Megalì è la città dei “legami”, la città in cui si fa il punto sulle relazioni con le persone, il luogo che, attraverso mille avventure, fa scoprire la bellezza e l’importanza del dare e del ricevere, della riconoscenza e del prendersi cura degli altri.
L’antica Grecia e la polis in particolare, sono l’ambientazione ideale per la tematica delle relazioni. In Grecia infatti gli uomini hanno dato vita ai miti e alla poesia, al teatro e all’arte, e ancora alle leggi e alla democrazia, alla medicina e alla filosofia!!! I rapporti tra i cittadini sono stati pensati e discussi e ha preso vita il gusto per il “dialogo” e per il confronto delle idee. I “legami” infatti non si trovano come oggetti bell’e fatti ma interpellano la libertà di ciascuno, impegnano in un cammino di conoscenza di sé e di rispetto degli altri; i “legami” si possono costruire e affinare, rafforzare e alimentare.
Soprattutto ci ricordano che da soli non siamo nulla, che anzi noi siamo… le nostre relazioni!!! E qui sta il grande paradosso (e quindi la sorpresa, per così dire): proprio ciò che ci “lega” e ci vincola agli altri e al mondo, rappresenta lo spazio della più autentica libertà.
Quanto più impegniamo la nostra libertà nelle relazioni con gli altri, tanto più sperimentiamo veramente ciò che chiamiamo “felicità” e ci sentiamo pienamente esseri umani: ciò che ci lega, ci libera!!! La gioia che emerge dalle avventure di Megalì è allo stesso tempo l’esito e la condizione delle “relazioni buone” che le persone sono chiamate ad instaurare.
L’allegria dei bambini che nel Grest esplode e si esprime in mille modi è il segno più bello della gioia ma costituisce pure il frutto di un impegno personale e di gruppo. Si tratta dunque di intraprendere un cammino. Ed ecco che anche nel breve tempo del Grest diventano importanti le varie tappe del percorso.
La famiglia innanzitutto, il luogo in cui vengono poste le basi della personalità di ciascun essere umano.
E poi la scuola, dove si tessono relazioni con persone di varie età, in cui giovani e adulti si educano a vicenda ma dove pure ci si apre e si resta affascinati dalla scoperta della “natura” e dalla “cultura” che ci circondano e di cui siamo parte.
E poi, terza tappa, le relazioni con gli amici, i rapporti informali tra pari dove le libertà individuali sono messe alla prova e si possono compiere i primi passi… come i grandi!!! Infine, come conseguenza delle prime tre tappe, si possono ripensare le relazioni nella città, lo spazio umano per eccellenza.
L’educazione alla cittadinanza è infatti educazione alle relazioni. I cittadini di domani o saranno “competenti” nelle relazioni o non saranno affatto cittadini. E’ questo il sogno di Megalì. La sfida è aperta. Il Grest dell’Oratorio Mercedario è una bellissima opportunità di “relazione” e di crescita per piccoli e grandi. L’avventura inizia. Benvenuti nella città sospesa!!!