O gloriosa Regina di Bonaria,
dolce nostra speranza, àncora della nostra salvezza, a Te raccomandiamo soprattutto le anime nostre. Il cero benedetto che reggi nella tua destra è simbolo della luce della fede che deve illuminare le anime nostre e guidare attraverso le tenebre e le prove della vita.

Come Tu lo reggesti acceso durante la tempesta finché non giungesti sulla nostra fortunata spiaggia di Bonaria, così, o Madre, fa’ che noi, durante la nostra vita, contro gli assalti del demonio e i pericoli del mondo, conserviamo viva e operante la fede in terra per salvarci, e la filiale sottomissione al Romano Pontefice, lasciatoci da Lui come continuatore dei suoi insegnamenti, guida delle nostre incertezze, difesa sicura contro tutti gli errori.

Il Signore creò l’uomo e ne fece l’essere più perfetto del mondo visibile perché desse gloria a Lui; caduto, lo ha redento dal peccato con la morte del suo Unigenito per riportarlo al suo destino immortale.

Non permettere, o Madre, che tanta misericordia divina sia vana per noi e che le nostre anime vadano perdute, ma fa’ che, seguendo il retto cammino della fede, raggiungiamo nel cielo la gloria per cui siamo stati creati. Amen.