• Da: Danilo10 April 2022

    Per: La guarigione dei mali fisici nelle persone che ci stanno accanto

    O Vergine santissima,
    che in modo prodigioso giungesti un giorno tra di noi sulle onde del mare e prendesti dimora sul colle di Bonaria, continua a spargere grazie e benedizioni sul nostro popolo.

    Incoraggiati da questa tua predilezione, ci rivolgiamo a Te con tutto il nostro affetto di figli per esprimerti la nostra riconoscenza e il nostro amore, per presentarti in questa novena i nostri omaggi devoti ed implorare il tuo aiuto e il tuo conforto.

    Rivolgi a noi il tuo sguardo materno; scenda sulle nostre anime la gioia del tuo sorriso. Benedici la nostra vita e rendila ricca di fede e di virtù. Benedici le nostre famiglie affinché regni in esse la pace e la concordia.

    Rendi proficuo il nostro lavoro perché, sollevati dalle preoccupazioni materiali, possiamo maggiormente attendere alla santificazione delle anime nostre e possiamo così esser degni del nome di figli tuoi.

    Gesù dall’alto della croce ti assegnò per nostra Madre, e Tu sempre ti sei mostrata nostra Madre sollecita e buona, ma purtroppo noi, molte volte, abbiamo dimenticato di essere tuoi figli.

    Perdonaci, o Madre diletta; dimentica la nostra incorrispondenza, la nostra ingratitudine, la nostra cattiveria; ottienici dal Signore il perdono dei nostri peccati e il proposito di non più commetterli.

    Sappiamo che solo così possiamo esser degni della tua piena protezione; senza la quale saremo perduti, e con la quale siamo sicuri di attraversare felicemente i flutti pericolosi di questa vita e venire un giorno a raggiungerti in cielo. Amen.

  • Da: Francesca9 April 2022

    Per: Per mio padre Gianni che ha un grosso problema di salute. Non abbandonarlo signore prega per lui .

    O Regina gloriosa della Sardegna,
    il Signore volle affidarti in modo speciale la nostra Isola perché ne fossi la Patrona e la Madre, perché nelle sue prove tu la sostenessi, nei suoi dolori la consolassi, nei suoi pericoli la difendessi.

    E Tu, fedele al tuo compito materno debellasti le guerre, troncasti le lotte, sopisti gli odi, alleviasti le inclemenze del tempo, ci assistesti nelle nostre infermità, ci aiutasti nei nostri bisogni, ci consolasti nei nostri dolori.

    Come possiamo noi corrispondere a tanta tua generosità? Come possiamo ringraziarti degnamente di tanti benefici? Noi siamo deboli e poveri, ma siamo tuoi figli e con confidenza ricorriamo a Te, sicuri che ci accoglierai benignamente nel tuo materno affetto.

    In ringraziamento dunque di tutto il bene che ci hai fatto, e in pegno dell’amore che ti portiamo, noi ci consacriamo interamente a Te. Nelle tue mani materne con illimitata fiducia ci consegniamo e vorremmo che questo nostro olocausto fosse puro, santo e degno di Te.

    Ti consacriamo le nostre famiglie, le nostre case, i nostri campi, tutte le nostre cose. Tu che sei la nostra massima Patrona, prendile sotto la tua protezione, e noi vivremo sicuri e tranquilli perché sappiamo che non abbiamo a chi meglio affidarle.

    Tu sii la nostra guida; assistici nelle vicende di questa vita terrena, confortaci nell’adempimento dei nostri doveri, infondi nei nostri cuori l’amore a Dio e al prossimo, tienici lontano dal peccato, affinché le nostre anime purificate nella fede e nell’amore, possano essere degne, un giorno, di partecipare alla gloria che Tu godi nel cielo dove maternamente ci attendi. Amen.

  • Da: Suniti8 April 2022

    Per: Per la guarigione di Flavio

    (25 marzo e 24 aprile)
    O Vergine gloriosissima di Bonaria,
    quali figli tuoi affezionatissimi e devoti, ci prostriamo ai tuoi piedi in questo giorno solenne in cui ricorre la data memoranda, e a noi tanto cara, in cui Tu giungesti nella nostra Isola per prenderne materno possesso. (oppure la data memoranda della Tua solenne Incoronazione).

    Nel corso di questa sacra novena, ti abbiamo rivolto le nostre preghiere, ti abbiamo aperto i nostri cuori, ti abbiamo manifestato i nostri pericoli, ti abbiamo esposto i nostri bisogni. Oggi, nell’entusiasmo che ci stringe intorno a Te, col cuore pieno di gioia e di speranza, uniamo insieme tutte le nostre suppliche, tutti i nostri attestati di amore in un inno di lode e di riconoscenza che sgorga irrefrenabile dalle nostre labbra.

    O Madre diletta, noi ti amiamo con tutto il nostro cuore e dopo Dio ti proclamiamo Signora e Patrona di tutto il nostro essere: delle nostre anime, dei nostri corpi, delle nostre famiglie, delle nostre sostanze. Tutto poniamo nelle tue mani; tutto affidiamo al tuo materno affetto.

    Chi potrà farci del male se noi saremo uniti a Te? Che cosa possiamo mai temere se dal tuo bel Santuario di Bonaria ci proteggerai col tuo sguardo materno e ci accoglierai sotto il tuo manto? Le nostre Storie, le mura del tuo Santuario son piene di attestati e di voti che testimoniano i prodigi e le grazie da te profuse sulla nostra terra.

    I nostri avi ci hanno tramandato le tue glorie, i nostri padri ci hanno insegnato i tuoi canti, le nostre mamme ci hanno sussurrato, nel darci il latte, il tuo nome. È il nome più profondamente impresso nel nostro cuore, il nome che fa sobbalzare di gioia, che fa brillare di commozione gli occhi di ogni sardo. Ebbene o Madre, non rompere la catena così ricca delle tue grazie, non guardare la nostra ingratitudine, guarda solo il tuo cuore materno e continua a spargere su di noi i tuoi favori.

    Ave, Maria. Benedici, o gran Madre, la nostra cara Isola, rendi fecondi i nostri campi, fertili i pascoli delle sassose montagne; bagna la nostra terra riarsa, allontana le invasioni di insetti, attenua l’arido spirare dei venti, purifica l’aria malsana.

    Benedici le nostre città ed i nostri paesi, e fa’ che vi regni la pace e la giustizia in ogni ordine sociale; benedici le nostre famiglie e conservale nell’amore e nella concordia; proteggi dai pericoli i nostri figli. Rendi fruttuoso il lavoro dei nostri uomini e scampali da ogni disgrazia.

    Benedici tutti i sardi lontani, sparsi in ogni parte della terra e che sempre ti ricordano e ti invocano. Benedici soprattutto le anime nostre, rendile forti nella fede, costanti nell’operare il bene, vigili nel fuggire il peccato.

    Benedici i nostri Vescovi e i nostri Sacerdoti; assistili nel loro santo ministero perché siano nostre degne guide nelle vie del Signore. Benedici le pubbliche autorità, perché rettamente si adoperino per la prosperità del tuo popolo. Benedici o Madre, tutti e tutto; benedici anche la Chiesa con a capo il supremo Pastore, il nostro venerato Pontefice.

    Che i suoi accenti accorati e i suoi appelli per la fede e la pace trovino l’umanità disposta ad accoglierli, cosicché radunati tutti sotto il vessillo di Cristo ci possa guidare all’eterna patria del cielo dove contempleremo la tua gloria e loderemo Iddio eternamente beati. Amen. Salve, Regina...

  • Da: Suniti8 April 2022

    Per: Per la guarigione di Flavio

    O Madre dolcissima di Bonaria,
    mèta dei nostri affetti, gioia dei nostri cuori, a Te ci rivolgiamo affinché Tu ci liberi da tanti pericoli che circondano le anime nostre.

    Vedi come il demonio insidia con ogni arte ed astuzia la purezza della nostra fede, la immacolatezza dei nostri costumi.

    O Madre pietosa, allontana da noi questi gravi pericoli; mantienici fedeli alle nostre tradizioni di famiglie integre nei costumi, oneste e rette nelle scambievoli relazioni, forti nella fede. Conserva salda nelle nostre famiglie l’unione di affetto e di carità che sempre le distinse.

    Siano i genitori di sostegno e di esempio con l’integrità della loro vita, i figli ubbidienti e laboriosi, le figlie docili e pure. Tu che fosti Madre e conoscesti tutte le ansie materne, benedici i nostri figli, allontanali dai pericoli, e fa’ che seguano sempre, su questa terra l’esempio del tuo Figlio divino per potere un giorno essere uniti con Lui e con Te nel santo Paradiso. Amen.

  • 8 April 2022

    Per: Per il momento di difficoltà di mia figlia è il fidanzato che possano ritrovare l’amore

    O Vergine santissima di Bonaria,
    patrona della nostra amata Isola, da ogni parte di questa terra da Te prediletta, gli occhi dei tuoi figli si rivolgono a Te pieni di amore, di riconoscenza e di gioia.

    Noi siamo sicuri di trovare in Te la completa comprensione della nostra anima con i suoi bisogni spirituali e temporali, con le pene che ci assillano per noi stessi, per i nostri cari, per tutti i nostri fratelli che soffrono; e siamo altrettanto sicuri, per lunga prova di secoli, che sei sempre disposta a venirci in aiuto.

    Confessiamo però che molte volte alla tua volontà è d’impedimento la nostra cattiveria; alla tua misericordia, si oppone il nostro poco fervore di vita cristiana.

    O Madre benigna e misericordiosa, dimentica la nostra ingratitudine, correggi la nostra vita, rafforza la nostra fede, vivifica le nostre opere nel bene perché possiamo meritare il perdono del Signore, la corrispondenza alle ispirazioni dello Spirito Santo, la partecipazione ai meriti di Gesù nostro Redentore e infine le tue benedizioni materne, e guardando con fiducia all’eterna patria del Cielo che ci attende. Amen.

  • 8 April 2022

    Per: Perché rinasca l’amore nel cuore di Enrico

    (da recitarsi il 24 aprile a mezzogiorno)
    Eccoci nuovamente innanzi a Te, o Vergine Santissima di Bonaria, certi che nella tua bontà vorrai ancora chinarti verso di noi e ascoltarci. Ave, Maria.

    Sono seicento anni che la Sardegna vanta un titolo speciale alla tua protezione, da quando, con un delicato e prodigioso gesto di predilezione, Tu volesti che il tuo bel Simulacro approdasse alle nostre sponde e così diventasti la conquistatrice più benigna e l’ospite più insigne di quanti sbarcarono su questa Isola nei travagliati millenni della sua storia.

    Da quel giorno benedetto le vicende cristiane della nostra terra sono legate al tuo nome; al tuo colle sono saliti incessantemente i nostri padri con una preghiera sul labbro dettata via via dall’angoscia, dalla confidenza, dalla speranza, dalla fiducia.

    A Te ricorsero quando la guerra infuriava, quando infierivano la pestilenza e la carestia, quando la tempesta flagellava i fragili legni cui si affidavano al nostro mare meraviglioso e infido, quando malizia di uomini, furia di elementi o avversità di tempi li facevano sentire abbandonati, indifesi, miseri, oppressi; ai tuoi piedi trovarono sempre conforto e soccorso.

    Verso di Te sono poi risaliti cantando a celebrare le mille grazie da Te impetrate, la liberazione dal male e dalla paura, gli eventi felici della loro esistenza di persone e di popolo. Ave, Maria.

    Con la stessa fede e lo stesso slancio dei nostri antenati noi oggi torniamo da Te. Vedi, Madre premurosa, quante difficoltà di ordine morale e materiale ancora ci angustiano: i frutti della terra e del lavoro non bastano al nostro sostento e a quello delle nostre famiglie; a tanti di noi il lavoro ancora manca o la casa o la sicurezza del domani; molti dei nostri cari per procurarsi un pane stentato meno incerto sono costretti ad emigrare; l’ardore e il bisogno di affermarsi dei nostri giovani si vedono spesso frustrati, o fuorviati.

    Non sempre la verità, la giustizia, il rispetto, la mitezza ispirano i nostri rapporti reciproci e non di rado lo stesso progresso che crediamo di aver raggiunto minaccia di sviarci da Te e dal tuo Figlio divino, nostra salvezza e nostra vita.

    Abbiamo perciò bisogno, oggi come un tempo, della tua compiacente, materna assistenza. Conservaci nell’antica fede, nella lealtà e nella sobrietà, che sono i tratti caratteristici del volto spirituale di queste tue genti.

    Aiutaci anche nell’ardua impresa di promuovere in questa nostra e tua Isola quello sviluppo sociale ed economico che è condizione di tranquillità e di pace. Ave, Maria. Fa’ che accanto a te, Madre della Chiesa, ci sentiamo uniti in una feconda comunione di carità con tutto il popolo di Dio e coi suoi pastori, il Papa e i nostri Vescovi, nell’impegno di dar vita ad un mondo più umano e più cristiano, nella consapevolezza delle responsabilità di ciascuno e nella volenterosa e ordinata convergenza di queste al servizio della comunità.

    Fa’ che possiamo crescere nell’unità e nell’amore; fa’ che per Te ci riconosciamo sempre più sinceramente famiglia di Dio; fa’ che possiamo camminare generosamente insieme verso la casa del Padre. Salve, Regina Cagliari, Aprile 1970 Sebastiano Card. Baggio

  • Da: Antonella8 April 2022

    Per: Papà e mamma

    O Vergine gloriosa di Bonaria,
    Madre nostra carissima, con il cuore pieno di intensa commozione, ci prostriamo ai tuoi piedi per manifestarti i nostri vivi sensi di riconoscenza e porgerti i più sentiti ringraziamenti per la grazia che ci hai ottenuta con la tua intercessione.

    Ricorremmo a Te nell’ora del dolore e della prova, riponendo nella tua bontà tutta la nostra fiducia, e Tu ti commovesti alle nostre lacrime, ti inteneristi alle nostre suppliche, ascoltasti le nostre preghiere, esaudisti i nostri desideri. Eravamo sicuri, o Madre, che il tuo cuore non sarebbe rimasto insensibile alle nostre pene, ma ci avrebbe compreso e sarebbe venuto in nostro soccorso, ed ora ci sentiamo l’animo traboccante di affetto e di riconoscente amore.

    Grazie, o Madre benedetta, grazie con tutto il nostro cuore. Sentiamo però che i nostri ringraziamenti sono troppo piccoli tributi in confronto di tanti benefici che ci hai elargiti; sentiamo che siamo troppo misere creature per poter elevare a Te un degno inno di ringraziamento e di lode. Sentiamo anzi che molte volte non abbiamo meritato questi segni del tuo amore e che le nostre anime non sono sempre così pure e preparate a tante benedizioni.

    Madre amorosa e pia, abbi compassione della nostra debolezza, e nella tua generosità compatisci la nostra insufficienza. Gradisci il tributo del nostro amore e noi ti promettiamo che faremo di tutto perché Tu sii da tutti amata e benedetta.

    Ti promettiamo di corrispondere in avvenire con maggior fedeltà alla grazia, di condurre una vita veramente cristiana, di vivere la nostra fede nelle opere. Concedici la perseveranza in questi nostri buoni propositi affinché possiamo meritare di essere veramente tuoi figli e renderci degni di cantare le tue lodi su questa terra, per venirti un giorno a cantare l’inno della nostra riconoscenza eternamente nel cielo. Amen.

  • Da: Raffaella7 April 2022

    Per: La mia famiglia

    O Nostra Signora di Bonaria,
    giungendo fra noi attraverso le onde del mare, hai manifestato di gradire l’invocazione di Patrona dei Naviganti. Molti naufraghi devono a te la loro salvezza.

    Un altro mare, non meno vasto e infido, insidia la serenità e integrità delle nostre anime, quella delle comunicazioni sociali, che già conta le sue vittime. A te affidiamo quest’oceano di notizie che c’investono e ci sommergono. La tua immagine prodigiosa tocchi anche queste acque torbide e minacciose e le renda calme e innocue così che giunga a tutti i lidi, la Buona notizia di Gesù Nostro Salvatore, frutto benedetto del tuo seno. Amen.

  • Da: Bibi,Antonella,Paola E Francesca7 April 2022

    Per: Mamma e Zia Assuntina

    O Madre nostra Santissima, Vergine di Bonaria, nell’angustia del nostro cuore ricorriamo a Te come a nostro sicuro rifugio, come a nostra suprema confortatrice. A Te apriamo l’animo nostro, a Te presentiamo le nostre pene, da Te ne attendiamo il rimedio.

    A Te che sei l’aiuto dei cristiani, che sei la nostra massima Patrona, il Signore ha donato tanta grazia, ha dato tanto potere, che Tu puoi debellare ogni nostro male dell’anima e del corpo.

    A Te dunque ricorriamo nella presente necessità che tanto ci angustia; da Te aspettiamo che i nostri desideri, se sono conformi alla volontà di Dio e all’interesse dell’anima nostra, vengano esauditi e possiamo così ritrovare la nostra tranquillità.

    Ti chiediamo questa grazia con umile cuore di figli. Sappiamo, o Madre, che non ne saremo degni, perché molte volte abbiamo recato dolore al tuo cuore con le nostre colpe e con le nostre incorrispondenze; molte volte ci siamo mostrati ingrati ai benefici ricevuti; ma ora, pentiti e animati da vivo desiderio di divenir migliori, confidiamo che il Signore nella sua infinita misericordia e per la tua onnipotente intercessione, voglia dimenticare la nostra ingratitudine e concederci la grazia desiderata.

    Fa’, o Maria, che ritorni la pace nelle nostre anime e nelle nostre famiglie; esaudisci le nostre preghiere, aggiungi ai tanti tuoi favori che sempre ci hai elargiti anche questa grazia, e noi te ne saremo profondamente grati e non ci stancheremo di porgerti i nostri ringraziamenti e cantare con grato animo le tue lodi di Madre amorosa per tutta la nostra vita. Amen.

  • Da: Egidio6 April 2022

    Per: la pace nel mondo e che si fermi l'ostilità tra la Russia e la Nato.

    (25 marzo e 24 aprile)
    O Vergine gloriosissima di Bonaria,
    quali figli tuoi affezionatissimi e devoti, ci prostriamo ai tuoi piedi in questo giorno solenne in cui ricorre la data memoranda, e a noi tanto cara, in cui Tu giungesti nella nostra Isola per prenderne materno possesso. (oppure la data memoranda della Tua solenne Incoronazione).

    Nel corso di questa sacra novena, ti abbiamo rivolto le nostre preghiere, ti abbiamo aperto i nostri cuori, ti abbiamo manifestato i nostri pericoli, ti abbiamo esposto i nostri bisogni. Oggi, nell’entusiasmo che ci stringe intorno a Te, col cuore pieno di gioia e di speranza, uniamo insieme tutte le nostre suppliche, tutti i nostri attestati di amore in un inno di lode e di riconoscenza che sgorga irrefrenabile dalle nostre labbra.

    O Madre diletta, noi ti amiamo con tutto il nostro cuore e dopo Dio ti proclamiamo Signora e Patrona di tutto il nostro essere: delle nostre anime, dei nostri corpi, delle nostre famiglie, delle nostre sostanze. Tutto poniamo nelle tue mani; tutto affidiamo al tuo materno affetto.

    Chi potrà farci del male se noi saremo uniti a Te? Che cosa possiamo mai temere se dal tuo bel Santuario di Bonaria ci proteggerai col tuo sguardo materno e ci accoglierai sotto il tuo manto? Le nostre Storie, le mura del tuo Santuario son piene di attestati e di voti che testimoniano i prodigi e le grazie da te profuse sulla nostra terra.

    I nostri avi ci hanno tramandato le tue glorie, i nostri padri ci hanno insegnato i tuoi canti, le nostre mamme ci hanno sussurrato, nel darci il latte, il tuo nome. È il nome più profondamente impresso nel nostro cuore, il nome che fa sobbalzare di gioia, che fa brillare di commozione gli occhi di ogni sardo. Ebbene o Madre, non rompere la catena così ricca delle tue grazie, non guardare la nostra ingratitudine, guarda solo il tuo cuore materno e continua a spargere su di noi i tuoi favori.

    Ave, Maria. Benedici, o gran Madre, la nostra cara Isola, rendi fecondi i nostri campi, fertili i pascoli delle sassose montagne; bagna la nostra terra riarsa, allontana le invasioni di insetti, attenua l’arido spirare dei venti, purifica l’aria malsana.

    Benedici le nostre città ed i nostri paesi, e fa’ che vi regni la pace e la giustizia in ogni ordine sociale; benedici le nostre famiglie e conservale nell’amore e nella concordia; proteggi dai pericoli i nostri figli. Rendi fruttuoso il lavoro dei nostri uomini e scampali da ogni disgrazia.

    Benedici tutti i sardi lontani, sparsi in ogni parte della terra e che sempre ti ricordano e ti invocano. Benedici soprattutto le anime nostre, rendile forti nella fede, costanti nell’operare il bene, vigili nel fuggire il peccato.

    Benedici i nostri Vescovi e i nostri Sacerdoti; assistili nel loro santo ministero perché siano nostre degne guide nelle vie del Signore. Benedici le pubbliche autorità, perché rettamente si adoperino per la prosperità del tuo popolo. Benedici o Madre, tutti e tutto; benedici anche la Chiesa con a capo il supremo Pastore, il nostro venerato Pontefice.

    Che i suoi accenti accorati e i suoi appelli per la fede e la pace trovino l’umanità disposta ad accoglierli, cosicché radunati tutti sotto il vessillo di Cristo ci possa guidare all’eterna patria del cielo dove contempleremo la tua gloria e loderemo Iddio eternamente beati. Amen. Salve, Regina...

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