• Da: Mattia27 November 2019

    Per: Aurora

    O Nostra Signora di Bonaria,
    giungendo fra noi attraverso le onde del mare, hai manifestato di gradire l’invocazione di Patrona dei Naviganti. Molti naufraghi devono a te la loro salvezza.

    Un altro mare, non meno vasto e infido, insidia la serenità e integrità delle nostre anime, quella delle comunicazioni sociali, che già conta le sue vittime. A te affidiamo quest’oceano di notizie che c’investono e ci sommergono. La tua immagine prodigiosa tocchi anche queste acque torbide e minacciose e le renda calme e innocue così che giunga a tutti i lidi, la Buona notizia di Gesù Nostro Salvatore, frutto benedetto del tuo seno. Amen.

  • Da: Andrea27 November 2019

    Per: Sara

    O dolcissima Regina della Sardegna,
    ascolta benigna le nostre umili preghiere. Tu, inviandoci prodigiosamente nel 1370 il bel Simulacro quale pegno di amore materno, non smentisti poi mai le tue delicatezze a chi fidente ti invocò.

    Tu venisti tra le procelle del mare; guarda in quale mare di malanni, di guerre, odi, orrori, miserie ci troviamo; seda tante tempeste. Ci recasti Gesù, luce di verità, fiamma d’amore; sia Egli sempre per noi luce divina che ravvivi la fede e infiammi i nostri cuori.

    Dal trono di gloria che i figli devoti ti prepararono in Bonaria, stendi lo scettro regale e da pace al misero mondo; dà pietà, purezza, carità a noi tutti; dà gloria e trionfi alla Santa Chiesa; proteggi sempre la tua Italia che si gloria d’averti amabilissima Regina. Amen

    (Mons. E. M. Piovella)

  • Da: Gabriele27 November 2019

    Per: Sofia

    (25 marzo e 24 aprile)
    O Vergine gloriosissima di Bonaria,
    quali figli tuoi affezionatissimi e devoti, ci prostriamo ai tuoi piedi in questo giorno solenne in cui ricorre la data memoranda, e a noi tanto cara, in cui Tu giungesti nella nostra Isola per prenderne materno possesso. (oppure la data memoranda della Tua solenne Incoronazione).

    Nel corso di questa sacra novena, ti abbiamo rivolto le nostre preghiere, ti abbiamo aperto i nostri cuori, ti abbiamo manifestato i nostri pericoli, ti abbiamo esposto i nostri bisogni. Oggi, nell’entusiasmo che ci stringe intorno a Te, col cuore pieno di gioia e di speranza, uniamo insieme tutte le nostre suppliche, tutti i nostri attestati di amore in un inno di lode e di riconoscenza che sgorga irrefrenabile dalle nostre labbra.

    O Madre diletta, noi ti amiamo con tutto il nostro cuore e dopo Dio ti proclamiamo Signora e Patrona di tutto il nostro essere: delle nostre anime, dei nostri corpi, delle nostre famiglie, delle nostre sostanze. Tutto poniamo nelle tue mani; tutto affidiamo al tuo materno affetto.

    Chi potrà farci del male se noi saremo uniti a Te? Che cosa possiamo mai temere se dal tuo bel Santuario di Bonaria ci proteggerai col tuo sguardo materno e ci accoglierai sotto il tuo manto? Le nostre Storie, le mura del tuo Santuario son piene di attestati e di voti che testimoniano i prodigi e le grazie da te profuse sulla nostra terra.

    I nostri avi ci hanno tramandato le tue glorie, i nostri padri ci hanno insegnato i tuoi canti, le nostre mamme ci hanno sussurrato, nel darci il latte, il tuo nome. È il nome più profondamente impresso nel nostro cuore, il nome che fa sobbalzare di gioia, che fa brillare di commozione gli occhi di ogni sardo. Ebbene o Madre, non rompere la catena così ricca delle tue grazie, non guardare la nostra ingratitudine, guarda solo il tuo cuore materno e continua a spargere su di noi i tuoi favori.

    Ave, Maria. Benedici, o gran Madre, la nostra cara Isola, rendi fecondi i nostri campi, fertili i pascoli delle sassose montagne; bagna la nostra terra riarsa, allontana le invasioni di insetti, attenua l’arido spirare dei venti, purifica l’aria malsana.

    Benedici le nostre città ed i nostri paesi, e fa’ che vi regni la pace e la giustizia in ogni ordine sociale; benedici le nostre famiglie e conservale nell’amore e nella concordia; proteggi dai pericoli i nostri figli. Rendi fruttuoso il lavoro dei nostri uomini e scampali da ogni disgrazia.

    Benedici tutti i sardi lontani, sparsi in ogni parte della terra e che sempre ti ricordano e ti invocano. Benedici soprattutto le anime nostre, rendile forti nella fede, costanti nell’operare il bene, vigili nel fuggire il peccato.

    Benedici i nostri Vescovi e i nostri Sacerdoti; assistili nel loro santo ministero perché siano nostre degne guide nelle vie del Signore. Benedici le pubbliche autorità, perché rettamente si adoperino per la prosperità del tuo popolo. Benedici o Madre, tutti e tutto; benedici anche la Chiesa con a capo il supremo Pastore, il nostro venerato Pontefice.

    Che i suoi accenti accorati e i suoi appelli per la fede e la pace trovino l’umanità disposta ad accoglierli, cosicché radunati tutti sotto il vessillo di Cristo ci possa guidare all’eterna patria del cielo dove contempleremo la tua gloria e loderemo Iddio eternamente beati. Amen. Salve, Regina...

  • Da: Valeria27 November 2019

    Per: Adam

    O Madre pietosa di Bonaria,
    conforto degli afflitti, salute degli infermi, sollievo dei bisognosi, a Te ricorriamo per raccomandarti tutti i nostri fratelli che soffrono nell’anima e nel corpo.

    Consolali, assistili, guariscili; e se vedi che nei provvidenziali disegni del Signore le loro prove e i loro mali servono a renderli migliori e a salvarli, fa’, o Madre, che si rassegnino fiduciosi; dona loro la forza di tutto sopportare con pazienza e speranza.

    Il tuo sguardo materno lenisca le loro pene, conforti le loro anime. Essi ti sentano vicina e trovino sollievo nel ricorrere a Te come il bimbo timoroso, sofferente, smarrito, trova rifugio e conforto nel seno di sua madre. Ai loro cari e a coloro che li assistono dona pazienza, comprensione e carità; fa’ che non manchino ad essi gli aiuti spirituali, i mezzi e le cure per guarire i loro mali e alleviare le loro sofferenze.

    Assistili col tuo materno affetto come hai assistito nella sua passione il tuo Figlio divino. Procura soprattutto che l’infermità del corpo e le afflizioni della vita servano per progredire nella virtù e per la salvezza dell’anima.

    Il dolore, nella pazienza, li purifichi; il senso della caducità e della fragilità umana li distacchi dalle passioni e dalle miserie della terra, e li innalzi alle sicure speranze della vita futura. Amen.

  • Da: Riccardo27 November 2019

    Per: Tommaso

    O Vergine gloriosa,
    Regina del cielo e della terra, consolatrice di ogni anima sofferente, benignissima Madre di Bonaria, noi non vogliamo dimenticare in questa sacra novena i nostri fratelli che ci precedettero nel segno della fede e dei quali un giorno dovremo seguire la sorte.

    Tu conosci quante delle loro anime, redente dal Sangue preziosissimo di Gesù, trapassate in grazia di Dio, ma non ancora purificate dalle pene temporali dei loro peccati, gemono nelle fiamme purificatrici del Purgatorio, anelando al momento di raggiungere la suprema felicità della visione di Dio.

    Intercedi per esse presso il trono dell’Altissimo; offri per loro a lui i meriti infiniti della Passione e Morte del Salvatore Gesù, i meriti dei santi e dei martiri, le nostre povere preghiere, e, con la tua potente mediazione, impetra che siano abbreviate le loro sofferenze e abbia fine il loro esilio.

    Un giorno, o Madre, ci troveremo anche noi nel loro numero, nelle stesse angosciose condizioni; ebbene, non ci dimenticare, non ci abbandonare, ma dimostraci allora ancor più potentemente il tuo patrocinio.

    Accorri in nostro soccorso affinché le anime nostre, riconciliate integralmente con Dio, per le tue preghiere e la tua mediazione possano volare a benedire e cantare eternamente la tua protezione, il tuo amore e la tua gloria nel cielo. Amen.

  • Da: Stefano27 November 2019

    Per: Ginevra

    O Nostra Signora di Bonaria,
    giungendo fra noi attraverso le onde del mare, hai manifestato di gradire l’invocazione di Patrona dei Naviganti. Molti naufraghi devono a te la loro salvezza.

    Un altro mare, non meno vasto e infido, insidia la serenità e integrità delle nostre anime, quella delle comunicazioni sociali, che già conta le sue vittime. A te affidiamo quest’oceano di notizie che c’investono e ci sommergono. La tua immagine prodigiosa tocchi anche queste acque torbide e minacciose e le renda calme e innocue così che giunga a tutti i lidi, la Buona notizia di Gesù Nostro Salvatore, frutto benedetto del tuo seno. Amen.

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