779° ANNIVERSARIO DELLA CONFERMAZIONE DELL’ORDINE MERCEDARIO
Venerdì 17: 779° ANNIVERSARIO DELLA CONFERMAZIONE DELL’ORDINE MERCEDARIO ore 18: S. Messa e Te Deum di ringraziamento;
Adorazione Eucaristica per le vocazioni
Giovedì 9, 16, 23, 30 : Adorazione Eucaristica per le vocazioni Appuntamento con Gesù Eucaristia ogni giovedì alle ore 18,00;
Primo appuntamento CENACOLO PAPA FRANCESCO
Venerdi 10 gennaio 2014 ore 20,15 primo appuntamento "CENACOLO PAPA FRANCESCO" Cenacolo Papa Francesco Il Cenacolo Papa Francesco nasce dal desiderio di riavere con noi Papa Francesco, che tanta gioia ha regalato alla Sardegna e a Cagliari lo scorso 22 settembre 2013....
Presepe Vivente
Causa maltempo le rappresentazioni programmate per il 5 gennaio sono rinviate. Si svolgerà un'unica rappresentazione il 6 gennaio alle ore 18:15 L'Oratorio Mercedario, il Movimento Giovanile Mercedario e Radio Bonaria vi invitano al PRESEPE VIVENTE Piazzale esterno...
S. MESSA DI FINE ANNO 2013
Martedì 31 ore 18: Unica S. MESSA DI FINE ANNO E CANTO DEL “TE DEUM” DI RINGRAZIAMENTO. Sorteggio del Santo Protettore per il nuovo anno.
Domenica 29: FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA
Domenica 29: FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Ore 10: S. Messa con il Rinnovo delle promesse matrimoniali per le famiglie che vogliono ricordare l'anniversario del loro matrimonio. Al termine le famiglie partecipanti si ritrovano in teatro.
Santo Natale 2013
ore 24: SANTA MESSA DI MEZZANOTTE Mercoledì 25: NATALE DEL SIGNORE Sante Messe ore: 7 – 8,30 – 10 – 11,30 – 17,30 – 19
SAN PIETRO PASCASIO
SAN PIETRO PASCASIO, vescovo mercedario
Festa dell’Immacolata 2013
Domenica 8 dicembre: SOLENNITA’ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA Sante Messe ore: 7 – 8,30 – 10 – 11,30 – 17,30 – 19 ore 18,30: FIACCOLATA IN ONORE DELL’IMMACOLATA PREGHIERA A MARIA IMMACOLATA O Madre Immacolata, che sei per tutti segno di sicura speranza e di...
Papa Francesco a Bonaria
Galleria fotografica della Messa di Papa Francesco nel sagrato di Bonaria, 22 settembre 2013 [gallery...
La costruzione del Santuario risale a quando, il re d’Aragona conquistò la Sardegna scacciandone gli odiati pisani. Alfonso IV, per ordine del re Giacomo, si accampò ai piedi del colle di Bonaria, da dove ebbe inizio l’espugnazione.
La conquista della Sardegna si rivelò per Alfonso più difficile del previsto, e dovette affrontare il nemico in durissime battaglie. Dopo aver firmato la pace, continuò a rafforzare le difese già predisposte sul colle di Bonaria, fino a che ebbe costruito una cittadella fortificata che il Principe volle dotare di una Chiesa, eretta in ringraziamento alla SS. Trinità e alla Vergine, che venne affidata dapprima ad un sacerdote, e successivamente il 17 ottobre del 1335 ai religiosi Mercedari, intitolandola alla Madonna della Mercede.
Salita l’ampia scalinata, ci si ritrova sul grande piazzale fatto costrui¬re dal Comune di Cagliari, dinanzi alla facciata del Santuario e della Basilica. Un piaz¬zale molto bello, realizzato con le tipiche pietre di tante strade e piazze della Sardegna, divise in riquadri da lunghe fasce di lastre di pietra e con al centro un grande stemma dell’Ordine della Mercede.
Ai lati della piazza, vi sono due monumenti in bronzo, opere dello scul¬tore Franco D’Aspro, eretti in occasione della venuta di Paolo VI, rappresen¬tanti una nave in balia dei venti, con lo stemma della Mercede, e la Vergine di Bonaria che con la sua presenza rassicura il cuore dei suoi devoti. Guardando verso il complesso monumentale di Bonaria, notiamo, sulla sinistra la facciata del convento dei Religiosi Mercedari, addossato al Santuario, il quale a sua volta è contiguo alla Basilica.
La facciata del convento è piuttosto semplice anche se imponente. “La facciata (del Santuario) è sporgente a curva, ed il vestibolo è sor¬montato da una calotta ch’è posteriore alla Chiesa. Sopra la porta dell’ingresso vi è una lunetta in cui vi è rappresentata la Vergine di Bonaria con una barca in mano. Conforme al simulacro che si venera nell’altar Maggiore, ed ai lati le armi di Aragona” .
Questa vecchia facciata del Santuario, di cui parla il Canonico Spano, è stata completamente ristrutturata, durante i lavori del 1958 ed è opera dell’arch. Gina Baldracchini di Perugia. È stata realizzata in pietre calcaree, bugnate, è di fattura molto semplice, con un gran rosone al centro da cui penetra verso l’interno una luce tenue e riposante. Il portale, preesistente, molto bello, proviene dalla vecchia Chiesa di San Francesco in Stampace. Sulla lunetta è stata posta una piccola statua in bronzo della Madonna di Bonaria, opera dello scultore romano Arnolfo Bellini.