• 7 ore fa

    Per: Per mia cognata malata

    O Cara Madre nostra,
    Vergine gloriosa di Bonaria, inviataci dal Signore attraverso tanti prodigi e donataci come nostra speciale e Massima Patrona, noi riconosciamo umilmente di non esserci mostrati degni di tanto celeste dono, di non aver corrisposto degnamente al tuo materno amore, di non esserci mostrati grati ai grandi e continui benefici che per tanti secoli hai versati sulla nostra terra.

    Ogni volta che ci sovrastava un pericolo, ogni volta che ci angosciava un dolore, ogni volta che ci spingeva un bisogno, abbiamo sempre, trepidanti ma fidenti, fatto ricorso a Te; e Tu ci hai sempre esauditi.

    Il nostro grido di angoscia ha trovato immediata ripercussione nel tuo cuore materno, e ci hai liberati, ci hai protetti, ci hai confortati.

    Ma noi, figli ingrati, passata l’ora del dolore, abbiamo dimenticate le nostre lacrime, trascurate le nostre promesse, obliate le tue grazie; e siamo tornati ad offendere col peccato il nostro Dio e a contristare il tuo cuore.

    Abbi pietà, o Madre, della nostra ingratitudine, perdona la nostra debolezza e concedici d’ora innanzi maggior fortezza nei propositi e maggior costanza nel fuggire il male ed operare il bene. Così meriteremo davvero il nome di cristiani e potremo con fiducia aspirare di venire a contemplarti eternamente nel cielo, con il Padre e il Figlio e lo Spirito. Amen.

  • Da: Corrado2 giorni fa

    Per: Mio padre Giorgio

    O dolcissima Regina della Sardegna,
    ascolta benigna le nostre umili preghiere. Tu, inviandoci prodigiosamente nel 1370 il bel Simulacro quale pegno di amore materno, non smentisti poi mai le tue delicatezze a chi fidente ti invocò.

    Tu venisti tra le procelle del mare; guarda in quale mare di malanni, di guerre, odi, orrori, miserie ci troviamo; seda tante tempeste. Ci recasti Gesù, luce di verità, fiamma d’amore; sia Egli sempre per noi luce divina che ravvivi la fede e infiammi i nostri cuori.

    Dal trono di gloria che i figli devoti ti prepararono in Bonaria, stendi lo scettro regale e da pace al misero mondo; dà pietà, purezza, carità a noi tutti; dà gloria e trionfi alla Santa Chiesa; proteggi sempre la tua Italia che si gloria d’averti amabilissima Regina. Amen

    (Mons. E. M. Piovella)

  • Da: Carla2 giorni fa

    Per: Guarigione per percorso oncologico

    O Vergine di Bonaria,
    degnati di abitare in questa casa.

    Come già al tuo Cuore Immacolato furono consacrati la Chiesa e tutto il genere umano, così noi, in perpetuo, affidiamo e consacriamo a te la nostra famiglia. Che il tuo amore e patrocinio ci ottengano la grazia che tutti i familiari vivano sempre in pace con Dio e tra di loro.

    Rimani con noi, ti accogliamo con cuore di figli, indegni, ma desiderosi di essere sempre tuoi, in vita, in morte e nell’eternità. Resta con noi, come abitasti nella casa di Zaccaria e di Elisabetta; come fosti madre per l’apostolo Giovanni. Portaci Gesù Cristo, Via, Verità e Vita. Allontana da noi il peccato ed ogni male. In questa casa sei Madre, Maestra e Regina.

    Dispensa a ciascuno di noi le grazie spirituali e materiali che ci occorrono; specialmente accresci la fede, la speranza, la carità verso Dio e verso il prossimo. Suscita tra i nostri cari sante vocazioni.

    Sii sempre con noi, nelle gioie e nelle pene, e soprattutto fa’ che un giorno tutti i membri di questa famiglia si ritrovino con te uniti in Paradiso. Amen.

  • Da: Emilia2 giorni fa

    Per: Mia madre

    (25 marzo e 24 aprile)
    O Vergine gloriosissima di Bonaria,
    quali figli tuoi affezionatissimi e devoti, ci prostriamo ai tuoi piedi in questo giorno solenne in cui ricorre la data memoranda, e a noi tanto cara, in cui Tu giungesti nella nostra Isola per prenderne materno possesso. (oppure la data memoranda della Tua solenne Incoronazione).

    Nel corso di questa sacra novena, ti abbiamo rivolto le nostre preghiere, ti abbiamo aperto i nostri cuori, ti abbiamo manifestato i nostri pericoli, ti abbiamo esposto i nostri bisogni. Oggi, nell’entusiasmo che ci stringe intorno a Te, col cuore pieno di gioia e di speranza, uniamo insieme tutte le nostre suppliche, tutti i nostri attestati di amore in un inno di lode e di riconoscenza che sgorga irrefrenabile dalle nostre labbra.

    O Madre diletta, noi ti amiamo con tutto il nostro cuore e dopo Dio ti proclamiamo Signora e Patrona di tutto il nostro essere: delle nostre anime, dei nostri corpi, delle nostre famiglie, delle nostre sostanze. Tutto poniamo nelle tue mani; tutto affidiamo al tuo materno affetto.

    Chi potrà farci del male se noi saremo uniti a Te? Che cosa possiamo mai temere se dal tuo bel Santuario di Bonaria ci proteggerai col tuo sguardo materno e ci accoglierai sotto il tuo manto? Le nostre Storie, le mura del tuo Santuario son piene di attestati e di voti che testimoniano i prodigi e le grazie da te profuse sulla nostra terra.

    I nostri avi ci hanno tramandato le tue glorie, i nostri padri ci hanno insegnato i tuoi canti, le nostre mamme ci hanno sussurrato, nel darci il latte, il tuo nome. È il nome più profondamente impresso nel nostro cuore, il nome che fa sobbalzare di gioia, che fa brillare di commozione gli occhi di ogni sardo. Ebbene o Madre, non rompere la catena così ricca delle tue grazie, non guardare la nostra ingratitudine, guarda solo il tuo cuore materno e continua a spargere su di noi i tuoi favori.

    Ave, Maria. Benedici, o gran Madre, la nostra cara Isola, rendi fecondi i nostri campi, fertili i pascoli delle sassose montagne; bagna la nostra terra riarsa, allontana le invasioni di insetti, attenua l’arido spirare dei venti, purifica l’aria malsana.

    Benedici le nostre città ed i nostri paesi, e fa’ che vi regni la pace e la giustizia in ogni ordine sociale; benedici le nostre famiglie e conservale nell’amore e nella concordia; proteggi dai pericoli i nostri figli. Rendi fruttuoso il lavoro dei nostri uomini e scampali da ogni disgrazia.

    Benedici tutti i sardi lontani, sparsi in ogni parte della terra e che sempre ti ricordano e ti invocano. Benedici soprattutto le anime nostre, rendile forti nella fede, costanti nell’operare il bene, vigili nel fuggire il peccato.

    Benedici i nostri Vescovi e i nostri Sacerdoti; assistili nel loro santo ministero perché siano nostre degne guide nelle vie del Signore. Benedici le pubbliche autorità, perché rettamente si adoperino per la prosperità del tuo popolo. Benedici o Madre, tutti e tutto; benedici anche la Chiesa con a capo il supremo Pastore, il nostro venerato Pontefice.

    Che i suoi accenti accorati e i suoi appelli per la fede e la pace trovino l’umanità disposta ad accoglierli, cosicché radunati tutti sotto il vessillo di Cristo ci possa guidare all’eterna patria del cielo dove contempleremo la tua gloria e loderemo Iddio eternamente beati. Amen. Salve, Regina...

  • Da: Katia3 giorni fa

    Per: Maria Paola e Bruna due mamme malate di cancro.

    O Vergine Santissima di Bonaria,
    eccoci ora davanti al tuo bel simulacro. Cristo ci appare nelle tue braccia: è da Te che noi l’abbiamo ricevuto. Egli si è fatto uomo come noi, si è fatto nostro fratello per il Tuo ministero materno.

    Questa non è una circostanza trascurabile, essa fa parte essenziale, e per noi importantissima, bellissima e dolcissima, del mistero della salvezza: Cristo a noi è venuto da Te, o Maria. Lo abbiamo ricevuto da Te, come il fiore dell’umanità aperto sullo stelo immacolato e verginale, che sei Tu.

    E poiché se vogliamo essere cristiani, dobbiamo essere mariani: noi riconosciamo il rapporto essenziale, vitale e provvidenziale che ti unisce a Gesù: sei Tu, o Maria; che apri a noi la via che a Lui ci conduce. Noi guardiamo a Te come alla figura più perfetta della somiglianza a Cristo.

    Tu sei il “tipo”. Tu sei l’immagine che meglio di ogni altra rispecchia Gesù. Tu sei “l’eccellentissimo modello nella fede e nelle carità” (LG 54). Com’è dolce, come è consolante avere, o Maria, la tua immagine, il Tuo ricordo, la tua dolcezza, la tua umiltà e la tua purezza, la tua grandezza davanti a noi, che vogliamo camminare dietro i passi del Signore.

    Com’è vicino a noi il Vangelo nella virtù che Tu personifichi e irradi con umano e sovrumano splendore! La tua protezione ci apre la via per arrivare alla nostra salvezza in Cristo Signore. Tu sei la nostra alleata; la nostra avvocata.

    Tu sei la fiducia dei poveri, degli umili, dei sofferenti. Tu sei perfino il “rifugio dei peccatori”. Tu hai una missione per tutti. Tu sei la consolatrice di ogni nostro dolore. Tu ci insegni ad essere buoni, ad essere forti; ad essere pietosi con tutti.

    Tu sei la regina della pace. Tu sei la Madre della Chiesa. Perciò ci rivolgiamo a Te e ti invochiamo, o nostra “massima Protettrice”. Amen.

    (Cagliari, 24 aprile 1970).

  • Da: Gesuina3 giorni fa

    Per: Gesuina

    Eccomi ai tuoi piedi,
    o dolcissima Madre di Dio e Madre mia. Quanto conforto io provo nello starti vicino! La prima cosa che voglio dirti, o Madre, è che io ti amo con tutto il mio affetto, che ti voglio amar sempre e non recarti nessun dispiacere.

    E poi voglio aprirti il mio cuore. Vedi, o Madre, come esso è povero di virtù e pieno di difetti. Prendilo nelle tue mani, purificalo Tu, custodiscilo Tu, rendilo degno del tuo Figlio divino che per esso ha versato tutto il sangue del suo Cuore divino. Tu conosci quanti pericoli mi circondano, sai che spesso inciampo e cado, sedotto dal demonio, lusingato dal mondo, allettato dalle mie cattive inclinazioni.

    Perciò ricorro a Te come a mio presidio e mia difesa. Ottieni il perdono dei miei peccati, rendimi forte nelle tentazioni, paziente nelle avversità della vita, vigile contro le cattive occasioni, perché possa conservarmi fedele alla santa legge di Dio. Fammi partecipe delle tue virtù.

    Conservami, o Madre, il dono della fede, della speranza e della carità; purifica il mio cuore da ogni affetto sregolato; rendimi sollecito nell'adempimento dei doveri del mio stato; fa’ che profitti dei buoni esempi e dei santi insegnamenti; che corrisponda a tutte le divine ispirazioni e mi renda degno di quelle grazie che mi sono necessarie per salvare l’anima mia. Questo a Te chiedo, questo da Te spero, e tutto in Te confido. Amen.

  • Da: Giovanni3 giorni fa

    Per: Giovanni

    O Vergine di Bonaria,
    degnati di abitare in questa casa.

    Come già al tuo Cuore Immacolato furono consacrati la Chiesa e tutto il genere umano, così noi, in perpetuo, affidiamo e consacriamo a te la nostra famiglia. Che il tuo amore e patrocinio ci ottengano la grazia che tutti i familiari vivano sempre in pace con Dio e tra di loro.

    Rimani con noi, ti accogliamo con cuore di figli, indegni, ma desiderosi di essere sempre tuoi, in vita, in morte e nell’eternità. Resta con noi, come abitasti nella casa di Zaccaria e di Elisabetta; come fosti madre per l’apostolo Giovanni. Portaci Gesù Cristo, Via, Verità e Vita. Allontana da noi il peccato ed ogni male. In questa casa sei Madre, Maestra e Regina.

    Dispensa a ciascuno di noi le grazie spirituali e materiali che ci occorrono; specialmente accresci la fede, la speranza, la carità verso Dio e verso il prossimo. Suscita tra i nostri cari sante vocazioni.

    Sii sempre con noi, nelle gioie e nelle pene, e soprattutto fa’ che un giorno tutti i membri di questa famiglia si ritrovino con te uniti in Paradiso. Amen.

  • Da: Monica3 giorni fa

    Per: Cara NOSTRA SIGNORA DI BONARIA ti chiedo la Grazia di pregare per tutti i malati Sla sopratutto per coloro che non hanno ancora accettato la malattia e l'aiuto dei fratelli e delle sorelle. Amen.

    O Vergine santissima di Bonaria,
    patrona della nostra amata Isola, da ogni parte di questa terra da Te prediletta, gli occhi dei tuoi figli si rivolgono a Te pieni di amore, di riconoscenza e di gioia.

    Noi siamo sicuri di trovare in Te la completa comprensione della nostra anima con i suoi bisogni spirituali e temporali, con le pene che ci assillano per noi stessi, per i nostri cari, per tutti i nostri fratelli che soffrono; e siamo altrettanto sicuri, per lunga prova di secoli, che sei sempre disposta a venirci in aiuto.

    Confessiamo però che molte volte alla tua volontà è d’impedimento la nostra cattiveria; alla tua misericordia, si oppone il nostro poco fervore di vita cristiana.

    O Madre benigna e misericordiosa, dimentica la nostra ingratitudine, correggi la nostra vita, rafforza la nostra fede, vivifica le nostre opere nel bene perché possiamo meritare il perdono del Signore, la corrispondenza alle ispirazioni dello Spirito Santo, la partecipazione ai meriti di Gesù nostro Redentore e infine le tue benedizioni materne, e guardando con fiducia all’eterna patria del Cielo che ci attende. Amen.

  • Da: Gabriella3 giorni fa

    Per: Nonna Bonaria"defunta"

    O Vergine gloriosa,
    Regina del cielo e della terra, consolatrice di ogni anima sofferente, benignissima Madre di Bonaria, noi non vogliamo dimenticare in questa sacra novena i nostri fratelli che ci precedettero nel segno della fede e dei quali un giorno dovremo seguire la sorte.

    Tu conosci quante delle loro anime, redente dal Sangue preziosissimo di Gesù, trapassate in grazia di Dio, ma non ancora purificate dalle pene temporali dei loro peccati, gemono nelle fiamme purificatrici del Purgatorio, anelando al momento di raggiungere la suprema felicità della visione di Dio.

    Intercedi per esse presso il trono dell’Altissimo; offri per loro a lui i meriti infiniti della Passione e Morte del Salvatore Gesù, i meriti dei santi e dei martiri, le nostre povere preghiere, e, con la tua potente mediazione, impetra che siano abbreviate le loro sofferenze e abbia fine il loro esilio.

    Un giorno, o Madre, ci troveremo anche noi nel loro numero, nelle stesse angosciose condizioni; ebbene, non ci dimenticare, non ci abbandonare, ma dimostraci allora ancor più potentemente il tuo patrocinio.

    Accorri in nostro soccorso affinché le anime nostre, riconciliate integralmente con Dio, per le tue preghiere e la tua mediazione possano volare a benedire e cantare eternamente la tua protezione, il tuo amore e la tua gloria nel cielo. Amen.

  • 3 giorni fa

    Per: I miei genitori,e i miei figli

    O dolcissima Madre nostra,
    Regina gloriosa di Bonaria, noi ricorriamo a Te pieni di fiducia, per implorare il tuo aiuto e il tuo conforto per la persona inferma che in te ripone le sue speranze.

    Tu conosci il pericolo in cui si trova, i dolori che la tormentano, la debolezza della sua umanità accasciata dalla sofferenza. Tu dunque che sei la salute degli infermi, che nel tuo cuore di Madre condividi le sue e le nostre ansietà per la sua salute, ottienici dal Signore la sua guarigione.

    Noi non conosciamo, è vero, i disegni di Dio, ma sappiamo che anche la salute del corpo è un suo dono. La nostra vita è nelle sue mani e ci rassegniamo alla sua divina volontà. Sappiamo che Egli ci ha comandato di rivolgerci a lui in ogni nostra necessità e nella sua infinita misericordia ci ha promesso che nulla ci negherà che sia giovevole alla salvezza dell’anima nostra.

    Ricorriamo dunque a lui per mezzo della tua potente mediazione perché ci conceda la desiderata guarigione della persona inferma che ti raccomandiamo. Tu vedi quanto soffre; siile vicina e col tuo compassionevole, materno sorriso lenisci i suoi dolori, dona efficacia ai rimedi che le si prestano, sollevane le forze e le speranze.

    Illumina l’intelligenza di chi la cura, dona pazienza e carità a chi l’assiste; sicché ella, in un ambiente confortevole e affettuoso, possa, a poco a poco, superare il male e ristabilirsi in salute per poter venire a renderti di persona i suoi ringraziamenti. Amen.

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