• 19 July 2020

    Per: Perché Laura sia liberata e guarisca da tutti i mali che l'affliggono

    O Cara Madre nostra,
    Vergine gloriosa di Bonaria, inviataci dal Signore attraverso tanti prodigi e donataci come nostra speciale e Massima Patrona, noi riconosciamo umilmente di non esserci mostrati degni di tanto celeste dono, di non aver corrisposto degnamente al tuo materno amore, di non esserci mostrati grati ai grandi e continui benefici che per tanti secoli hai versati sulla nostra terra.

    Ogni volta che ci sovrastava un pericolo, ogni volta che ci angosciava un dolore, ogni volta che ci spingeva un bisogno, abbiamo sempre, trepidanti ma fidenti, fatto ricorso a Te; e Tu ci hai sempre esauditi.

    Il nostro grido di angoscia ha trovato immediata ripercussione nel tuo cuore materno, e ci hai liberati, ci hai protetti, ci hai confortati.

    Ma noi, figli ingrati, passata l’ora del dolore, abbiamo dimenticate le nostre lacrime, trascurate le nostre promesse, obliate le tue grazie; e siamo tornati ad offendere col peccato il nostro Dio e a contristare il tuo cuore.

    Abbi pietà, o Madre, della nostra ingratitudine, perdona la nostra debolezza e concedici d’ora innanzi maggior fortezza nei propositi e maggior costanza nel fuggire il male ed operare il bene. Così meriteremo davvero il nome di cristiani e potremo con fiducia aspirare di venire a contemplarti eternamente nel cielo, con il Padre e il Figlio e lo Spirito. Amen.

  • Da: Bonaria16 July 2020

    Per: Defunti madre Giovanna Ortu, padre Peri Luciano,nonna Costa Francesca e suocero Guadagni Raffaello

    (da recitarsi il 24 aprile a mezzogiorno)
    Eccoci nuovamente innanzi a Te, o Vergine Santissima di Bonaria, certi che nella tua bontà vorrai ancora chinarti verso di noi e ascoltarci. Ave, Maria.

    Sono seicento anni che la Sardegna vanta un titolo speciale alla tua protezione, da quando, con un delicato e prodigioso gesto di predilezione, Tu volesti che il tuo bel Simulacro approdasse alle nostre sponde e così diventasti la conquistatrice più benigna e l’ospite più insigne di quanti sbarcarono su questa Isola nei travagliati millenni della sua storia.

    Da quel giorno benedetto le vicende cristiane della nostra terra sono legate al tuo nome; al tuo colle sono saliti incessantemente i nostri padri con una preghiera sul labbro dettata via via dall’angoscia, dalla confidenza, dalla speranza, dalla fiducia.

    A Te ricorsero quando la guerra infuriava, quando infierivano la pestilenza e la carestia, quando la tempesta flagellava i fragili legni cui si affidavano al nostro mare meraviglioso e infido, quando malizia di uomini, furia di elementi o avversità di tempi li facevano sentire abbandonati, indifesi, miseri, oppressi; ai tuoi piedi trovarono sempre conforto e soccorso.

    Verso di Te sono poi risaliti cantando a celebrare le mille grazie da Te impetrate, la liberazione dal male e dalla paura, gli eventi felici della loro esistenza di persone e di popolo. Ave, Maria.

    Con la stessa fede e lo stesso slancio dei nostri antenati noi oggi torniamo da Te. Vedi, Madre premurosa, quante difficoltà di ordine morale e materiale ancora ci angustiano: i frutti della terra e del lavoro non bastano al nostro sostento e a quello delle nostre famiglie; a tanti di noi il lavoro ancora manca o la casa o la sicurezza del domani; molti dei nostri cari per procurarsi un pane stentato meno incerto sono costretti ad emigrare; l’ardore e il bisogno di affermarsi dei nostri giovani si vedono spesso frustrati, o fuorviati.

    Non sempre la verità, la giustizia, il rispetto, la mitezza ispirano i nostri rapporti reciproci e non di rado lo stesso progresso che crediamo di aver raggiunto minaccia di sviarci da Te e dal tuo Figlio divino, nostra salvezza e nostra vita.

    Abbiamo perciò bisogno, oggi come un tempo, della tua compiacente, materna assistenza. Conservaci nell’antica fede, nella lealtà e nella sobrietà, che sono i tratti caratteristici del volto spirituale di queste tue genti.

    Aiutaci anche nell’ardua impresa di promuovere in questa nostra e tua Isola quello sviluppo sociale ed economico che è condizione di tranquillità e di pace. Ave, Maria. Fa’ che accanto a te, Madre della Chiesa, ci sentiamo uniti in una feconda comunione di carità con tutto il popolo di Dio e coi suoi pastori, il Papa e i nostri Vescovi, nell’impegno di dar vita ad un mondo più umano e più cristiano, nella consapevolezza delle responsabilità di ciascuno e nella volenterosa e ordinata convergenza di queste al servizio della comunità.

    Fa’ che possiamo crescere nell’unità e nell’amore; fa’ che per Te ci riconosciamo sempre più sinceramente famiglia di Dio; fa’ che possiamo camminare generosamente insieme verso la casa del Padre. Salve, Regina Cagliari, Aprile 1970 Sebastiano Card. Baggio

  • Da: Tiziana16 July 2020

    Per: La mia casa

    O Vergine Santissima di Bonaria,
    eccoci ora davanti al tuo bel simulacro. Cristo ci appare nelle tue braccia: è da Te che noi l’abbiamo ricevuto. Egli si è fatto uomo come noi, si è fatto nostro fratello per il Tuo ministero materno.

    Questa non è una circostanza trascurabile, essa fa parte essenziale, e per noi importantissima, bellissima e dolcissima, del mistero della salvezza: Cristo a noi è venuto da Te, o Maria. Lo abbiamo ricevuto da Te, come il fiore dell’umanità aperto sullo stelo immacolato e verginale, che sei Tu.

    E poiché se vogliamo essere cristiani, dobbiamo essere mariani: noi riconosciamo il rapporto essenziale, vitale e provvidenziale che ti unisce a Gesù: sei Tu, o Maria; che apri a noi la via che a Lui ci conduce. Noi guardiamo a Te come alla figura più perfetta della somiglianza a Cristo.

    Tu sei il “tipo”. Tu sei l’immagine che meglio di ogni altra rispecchia Gesù. Tu sei “l’eccellentissimo modello nella fede e nelle carità” (LG 54). Com’è dolce, come è consolante avere, o Maria, la tua immagine, il Tuo ricordo, la tua dolcezza, la tua umiltà e la tua purezza, la tua grandezza davanti a noi, che vogliamo camminare dietro i passi del Signore.

    Com’è vicino a noi il Vangelo nella virtù che Tu personifichi e irradi con umano e sovrumano splendore! La tua protezione ci apre la via per arrivare alla nostra salvezza in Cristo Signore. Tu sei la nostra alleata; la nostra avvocata.

    Tu sei la fiducia dei poveri, degli umili, dei sofferenti. Tu sei perfino il “rifugio dei peccatori”. Tu hai una missione per tutti. Tu sei la consolatrice di ogni nostro dolore. Tu ci insegni ad essere buoni, ad essere forti; ad essere pietosi con tutti.

    Tu sei la regina della pace. Tu sei la Madre della Chiesa. Perciò ci rivolgiamo a Te e ti invochiamo, o nostra “massima Protettrice”. Amen.

    (Cagliari, 24 aprile 1970).

  • Da: Alessandro13 July 2020

    Per: Aiuta mia moglie a superare questo momento e trovare sempre confronto nella Parola di Dio

    Eccomi ai tuoi piedi,
    o dolcissima Madre di Dio e Madre mia. Quanto conforto io provo nello starti vicino! La prima cosa che voglio dirti, o Madre, è che io ti amo con tutto il mio affetto, che ti voglio amar sempre e non recarti nessun dispiacere.

    E poi voglio aprirti il mio cuore. Vedi, o Madre, come esso è povero di virtù e pieno di difetti. Prendilo nelle tue mani, purificalo Tu, custodiscilo Tu, rendilo degno del tuo Figlio divino che per esso ha versato tutto il sangue del suo Cuore divino. Tu conosci quanti pericoli mi circondano, sai che spesso inciampo e cado, sedotto dal demonio, lusingato dal mondo, allettato dalle mie cattive inclinazioni.

    Perciò ricorro a Te come a mio presidio e mia difesa. Ottieni il perdono dei miei peccati, rendimi forte nelle tentazioni, paziente nelle avversità della vita, vigile contro le cattive occasioni, perché possa conservarmi fedele alla santa legge di Dio. Fammi partecipe delle tue virtù.

    Conservami, o Madre, il dono della fede, della speranza e della carità; purifica il mio cuore da ogni affetto sregolato; rendimi sollecito nell'adempimento dei doveri del mio stato; fa’ che profitti dei buoni esempi e dei santi insegnamenti; che corrisponda a tutte le divine ispirazioni e mi renda degno di quelle grazie che mi sono necessarie per salvare l’anima mia. Questo a Te chiedo, questo da Te spero, e tutto in Te confido. Amen.

  • Da: Anna12 July 2020

    Per: Eterno riposo

    O Vergine di Bonaria,
    degnati di abitare in questa casa.

    Come già al tuo Cuore Immacolato furono consacrati la Chiesa e tutto il genere umano, così noi, in perpetuo, affidiamo e consacriamo a te la nostra famiglia. Che il tuo amore e patrocinio ci ottengano la grazia che tutti i familiari vivano sempre in pace con Dio e tra di loro.

    Rimani con noi, ti accogliamo con cuore di figli, indegni, ma desiderosi di essere sempre tuoi, in vita, in morte e nell’eternità. Resta con noi, come abitasti nella casa di Zaccaria e di Elisabetta; come fosti madre per l’apostolo Giovanni. Portaci Gesù Cristo, Via, Verità e Vita. Allontana da noi il peccato ed ogni male. In questa casa sei Madre, Maestra e Regina.

    Dispensa a ciascuno di noi le grazie spirituali e materiali che ci occorrono; specialmente accresci la fede, la speranza, la carità verso Dio e verso il prossimo. Suscita tra i nostri cari sante vocazioni.

    Sii sempre con noi, nelle gioie e nelle pene, e soprattutto fa’ che un giorno tutti i membri di questa famiglia sibritrovino con te uniti in Paradiso. Amen.

  • Da: Laura12 July 2020

    Per: Mio figlio ha bisogno di preghiere per tornare sulla giusta strada. Noi genitori siamo stremati, abbiamo bisogno di aiuto

    O Vergine Santissima di Bonaria,
    con la tua potente intercessione, ottieni che il Padre e il Figlio spirino su di noi l’aura vitale e ristoratrice dello Spirito Santo, che ci guida con certezza al porto della salvezza eterna, fra le tempeste della vita mortale. O Maria, donaci Gesù, e con Lui lo Spirito Santo che, mediante il Figlio ci conduce al Padre.

    Da Te abbiamo ricevuto Cristo, e per mezzo tuo possiamo più facilmente andare a Cristo. O Maria conduci tutti noi al porto della salvezza eterna, conduci tutti a Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. Continua, o Vergine Santissima, a custodire il popolo sardo al quale lungo i secoli hai mostrato tanti segni della tua materna protezione.

    In questa tappa non facile dell’attuale cammino della storia non fargli mancare il sostegno della tua presenza e della tua intercessione. A Te affidiamo, o Vergine, la Chiesa che è in Sardegna e la sua popolazione, buona e laboriosa: a Te affidiamo le sue sofferenze e le sue speranze, le sue angosce e le sue aspirazioni.

    Assisti, o Maria, la gente di quest’Isola, che a Te ricorre fiduciosa, presso il tuo Santuario di Bonaria, chiedendo soccorso nelle lotte tra il bene e il male che agitano il nostro mondo odierno. Rivela ancora una volta che sei madre di bontà e di misericordia. Amen.

    (Cagliari, 20 ottobre 1985)

  • Da: Laura12 July 2020

    Per: Mio figlio, la giusta strada nella vita. Noi genitori non possiamo più coprire tutti i suoi sba

    O Vergine santissima,
    che in modo prodigioso giungesti un giorno tra di noi sulle onde del mare e prendesti dimora sul colle di Bonaria, continua a spargere grazie e benedizioni sul nostro popolo.

    Incoraggiati da questa tua predilezione, ci rivolgiamo a Te con tutto il nostro affetto di figli per esprimerti la nostra riconoscenza e il nostro amore, per presentarti in questa novena i nostri omaggi devoti ed implorare il tuo aiuto e il tuo conforto.

    Rivolgi a noi il tuo sguardo materno; scenda sulle nostre anime la gioia del tuo sorriso. Benedici la nostra vita e rendila ricca di fede e di virtù. Benedici le nostre famiglie affinché regni in esse la pace e la concordia.

    Rendi proficuo il nostro lavoro perché, sollevati dalle preoccupazioni materiali, possiamo maggiormente attendere alla santificazione delle anime nostre e possiamo così esser degni del nome di figli tuoi.

    Gesù dall’alto della croce ti assegnò per nostra Madre, e Tu sempre ti sei mostrata nostra Madre sollecita e buona, ma purtroppo noi, molte volte, abbiamo dimenticato di essere tuoi figli.

    Perdonaci, o Madre diletta; dimentica la nostra incorrispondenza, la nostra ingratitudine, la nostra cattiveria; ottienici dal Signore il perdono dei nostri peccati e il proposito di non più commetterli.

    Sappiamo che solo così possiamo esser degni della tua piena protezione; senza la quale saremo perduti, e con la quale siamo sicuri di attraversare felicemente i flutti pericolosi di questa vita e venire un giorno a raggiungerti in cielo. Amen.

  • Da: Rita11 July 2020

    Per: perche' si avveri il desiderio di silvia

    O Cara Madre nostra,
    Vergine gloriosa di Bonaria, inviataci dal Signore attraverso tanti prodigi e donataci come nostra speciale e Massima Patrona, noi riconosciamo umilmente di non esserci mostrati degni di tanto celeste dono, di non aver corrisposto degnamente al tuo materno amore, di non esserci mostrati grati ai grandi e continui benefici che per tanti secoli hai versati sulla nostra terra.

    Ogni volta che ci sovrastava un pericolo, ogni volta che ci angosciava un dolore, ogni volta che ci spingeva un bisogno, abbiamo sempre, trepidanti ma fidenti, fatto ricorso a Te; e Tu ci hai sempre esauditi.

    Il nostro grido di angoscia ha trovato immediata ripercussione nel tuo cuore materno, e ci hai liberati, ci hai protetti, ci hai confortati.

    Ma noi, figli ingrati, passata l’ora del dolore, abbiamo dimenticate le nostre lacrime, trascurate le nostre promesse, obliate le tue grazie; e siamo tornati ad offendere col peccato il nostro Dio e a contristare il tuo cuore.

    Abbi pietà, o Madre, della nostra ingratitudine, perdona la nostra debolezza e concedici d’ora innanzi maggior fortezza nei propositi e maggior costanza nel fuggire il male ed operare il bene. Così meriteremo davvero il nome di cristiani e potremo con fiducia aspirare di venire a contemplarti eternamente nel cielo, con il Padre e il Figlio e lo Spirito. Amen.

  • 5 July 2020

    Per: ...famiglia...

    (25 marzo e 24 aprile)
    O Vergine gloriosissima di Bonaria,
    quali figli tuoi affezionatissimi e devoti, ci prostriamo ai tuoi piedi in questo giorno solenne in cui ricorre la data memoranda, e a noi tanto cara, in cui Tu giungesti nella nostra Isola per prenderne materno possesso. (oppure la data memoranda della Tua solenne Incoronazione).

    Nel corso di questa sacra novena, ti abbiamo rivolto le nostre preghiere, ti abbiamo aperto i nostri cuori, ti abbiamo manifestato i nostri pericoli, ti abbiamo esposto i nostri bisogni. Oggi, nell’entusiasmo che ci stringe intorno a Te, col cuore pieno di gioia e di speranza, uniamo insieme tutte le nostre suppliche, tutti i nostri attestati di amore in un inno di lode e di riconoscenza che sgorga irrefrenabile dalle nostre labbra.

    O Madre diletta, noi ti amiamo con tutto il nostro cuore e dopo Dio ti proclamiamo Signora e Patrona di tutto il nostro essere: delle nostre anime, dei nostri corpi, delle nostre famiglie, delle nostre sostanze. Tutto poniamo nelle tue mani; tutto affidiamo al tuo materno affetto.

    Chi potrà farci del male se noi saremo uniti a Te? Che cosa possiamo mai temere se dal tuo bel Santuario di Bonaria ci proteggerai col tuo sguardo materno e ci accoglierai sotto il tuo manto? Le nostre Storie, le mura del tuo Santuario son piene di attestati e di voti che testimoniano i prodigi e le grazie da te profuse sulla nostra terra.

    I nostri avi ci hanno tramandato le tue glorie, i nostri padri ci hanno insegnato i tuoi canti, le nostre mamme ci hanno sussurrato, nel darci il latte, il tuo nome. È il nome più profondamente impresso nel nostro cuore, il nome che fa sobbalzare di gioia, che fa brillare di commozione gli occhi di ogni sardo. Ebbene o Madre, non rompere la catena così ricca delle tue grazie, non guardare la nostra ingratitudine, guarda solo il tuo cuore materno e continua a spargere su di noi i tuoi favori.

    Ave, Maria. Benedici, o gran Madre, la nostra cara Isola, rendi fecondi i nostri campi, fertili i pascoli delle sassose montagne; bagna la nostra terra riarsa, allontana le invasioni di insetti, attenua l’arido spirare dei venti, purifica l’aria malsana.

    Benedici le nostre città ed i nostri paesi, e fa’ che vi regni la pace e la giustizia in ogni ordine sociale; benedici le nostre famiglie e conservale nell’amore e nella concordia; proteggi dai pericoli i nostri figli. Rendi fruttuoso il lavoro dei nostri uomini e scampali da ogni disgrazia.

    Benedici tutti i sardi lontani, sparsi in ogni parte della terra e che sempre ti ricordano e ti invocano. Benedici soprattutto le anime nostre, rendile forti nella fede, costanti nell’operare il bene, vigili nel fuggire il peccato.

    Benedici i nostri Vescovi e i nostri Sacerdoti; assistili nel loro santo ministero perché siano nostre degne guide nelle vie del Signore. Benedici le pubbliche autorità, perché rettamente si adoperino per la prosperità del tuo popolo. Benedici o Madre, tutti e tutto; benedici anche la Chiesa con a capo il supremo Pastore, il nostro venerato Pontefice.

    Che i suoi accenti accorati e i suoi appelli per la fede e la pace trovino l’umanità disposta ad accoglierli, cosicché radunati tutti sotto il vessillo di Cristo ci possa guidare all’eterna patria del cielo dove contempleremo la tua gloria e loderemo Iddio eternamente beati. Amen. Salve, Regina...

  • 5 July 2020

    Per: per la salute fisica mia e della mia famiglia. per un lavoro stabile e per l'amore

    Nostra Signora di Bonaria,
    mamma della Sardegna, continua a custodire il popolo sardo, al quale lungo i secoli hai mostrato tanti segni della tua materna protezione.

    A te affidiamo, o Madre, la Chiesa che è in Sardegna e la sua popolazione, buona e laboriosa: a te affidiamo le sue sofferenze e le sue speranze, le sue angosce e le sue aspirazioni, che mai più siano costrette ad affrontare il dramma dell’emigrazione alla ricerca di lavoro.

    Assisti, o Madonna di Bonaria, gli emigrati sardi sparsi nel mondo. Nella tappa non facile dell’attuale cammino della storia non fargli mancare il sostegno della tua presenza e della tua intercessione.

    Benedici, o Madre, i paesi che ci hanno accolto con amore e solidarietà, benedici la città di Buenos Aires che porta il tuo nome e la sua popolazione che ti onora come Santa Protettrice.

    Fa’ mamma dolcissima, che per Te ci riconosciamo sempre più sinceramente famiglia di Dio, che possiamo crescere nell'unità e nell'amore. Fa’ che possiamo camminare generosamente insieme verso la casa del Padre. Amen.

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