Durante l’anno liturgico a Cagliari si celebrano tre feste solenni in onore della Madonna di Bonaria, Patrona Massima della Sardegna e speciale Protettrice della gente di mare: il 25 Marzo, il 24 Aprile e la prima Domenica di Luglio.
Il 25 Marzo, mentre in tutta la Chiesa si celebra l’Annunciazione della Vergine, a Bonaria si ricorda in maniera solenne una data fondamentale della sua storia: l’arrivo prodigioso del Simulacro della Vergine, avvenuto nell’anno 1370. La piccola Chiesa dedicata alla Santissima Trinità e alla Vergine Maria da quel giorno è diventato il Santuario di Nostra Signora di Bonaria.
Il 24 Aprile 1870, in occasione del quinto centenario dell’arrivo della Madonna, il Simulacro della Vergine fu incoronato durante una solenne cerimonia con decreto del Capitolo Vaticano. In tale occasione il papa San Pio X inviò la sua benedizione apostolica, stabilendo che quello fosse il giorno liturgico per la celebrazione della festa di Nostra Signora di Bonaria.
La prima domenica di Luglio, infine, si celebra la Sagra estiva in onore di Nostra Signora di Bonaria. E’ una festa popolare, nata ad opera di alcuni giovani reduci della guerra combattuta contro gli Austriaci nel 1866. In questa occasione tutta la città si mobilita. Il Simulacro della Vergine, Protettrice dei Naviganti, esce di casa, e attraversando viale Bonaria tra due ali di popolo osannante si dirige verso il porto dove sale su un rimorchiatore assieme al Clero, mentre tanti fedeli, sistemati su altri battelli, seguono l’imbarcazione che porta la Madonna. Insieme fanno un giro nell’ampio golfo degli Angeli. Giunti al largo, da un elicottero militare vengono gettate in mare corone di alloro – precedentemente benedette – in memoria dei caduti di tutte le guerre. Poi il ritorno a Bonaria, ove l’Arcivescovo conclude le celebrazioni con un discorso e la benedizione.
Queste tre feste richiamano sempre una moltitudine immensa di fedeli provenienti da ogni parte della Sardegna. E’ uno spettacolo meraviglioso quello offerto da questa gente pia e devota, che con sacrifici immensi, specie nel passato, intraprendono il loro pellegrinaggio per pregare ai piedi di Maria, mettersi sotto la sua materna protezione, implorare aiuto per i propri cari e ringraziare.