«Desidero visitare il Santuario della Madonna di Bonaria a Cagliari, perché fra la città di Buenos Aires e Cagliari c’è una fratellanza per una storia antica.»
Queste le parole che Papa Francesco ha pronunciato il 15 maggio scorso, annunciando lui stesso questa visita così importante per il Santuario principale della Sardegna e per tutti i sardi.
Sono tantissimi quelli che vorrebbero fare qualcosa, avere un momento particolare, poter incontrare Papa Francesco anche solo un momento. Ma già il programma è stato enormemente ampliato per poter cercare di accontentare il maggior numero di persone possibile.
Di fronte ad un programma così nutrito lo stesso Pontefice ha voluto rimarcare la centralità della sua visita esclamando con la consueta semplicità: “Ma dieci minuti per pregare davanti alla Madonna di Bonaria me li lascerete?”.
Questa ricerca di intimità tra il Papa e la Madonna di Bonaria sarà forse il tesoro più prezioso che la visita di Francesco lascerà al Santuario della Patrona Massima della Sardegna, a Cagliari e a tutta l’isola.
Una intimità che ci indica anche la strada, già tracciata dal Papa Paolo VI nella sua visita del 1970: “Se vogliamo essere cristiani, dobbiamo essere mariani”.